Ambra.lab

Nel nostro laboratorio

Alti standard qualitativi

Ad Ambra.lab lavoriamo in compliance con i più alti standard qualitativi. Applichiamo rigidi protocolli di controllo sul nostro operato che ci sono valsi le certificazioni ISO9001 e HACCP.

Il controllo qualità interno con tutto il comparto analitico ci consente di avere il microscopio costantemente puntato sui nostri estratti e preparati. Titolazioni esatte: prodotti affidabili.

 

Arrivo, stoccaggio e setacciatura

La materia prima entra in laboratorio attraverso un passaggio materiale a lei dedicato. Una volta dentro viene stoccata in ambienti refrigerati, a umidità, pressione e aria controllate. 

Di qui si va alla setacciatura, a secco o in acqua, in base alla qualità della materia prima per poi passare alla liofilizzazione.

 

Pressatura

Di qui arriviamo alla pressatura, che ci consente di separare l'estratto dalla sua parte cerosa: le capsule dei tricomi. Lo facciamo attraverso una filtratura selettiva per pressione, a calore controllato. Questo particolare processo viene anche definito rosintech e rappresenta un'avanguardia nella lavorazione della cannabis. 

Infatti grazie al nostro processo possiamo mantenere quasi del tutto inalterato il fitocomplesso della pianta, fatto da un'infinità di molecole: terpeni, flavonoidi, cannabinoidi. Il risultato è un olio prodigioso, dallo spiccato bouquet aromatico, grazie alla canapa di prima qualità utilizzata.

 

 

Decarbossilazione e titolazione

La decarbossilazione è una parte molto importante del nostro lavoro poiché deve tenere conto di molte esigenze e bilanciarle. Attivare i fitocannabinoidi richiede apporto di calore per un periodo di tempo più o meno prolungato. Il calore però è nemico della conservazione di molti composti leggeri e volatili come i terpeni, specialmente i monoterpeni.

 

Toscana Life Sciences

Le apparecchiature del Medicinal Research Center ci aiutano a sofisticare ulteriormente il nostro processo. Possiamo fare affidamento, ad esempio, su stufe di grado farmaceutico, o refrigeratori ULT (Ultra Low Temperature) capaci di raggiungere i -80°C. Strumenti del genere ci permettono di ottenere il meglio dalle fasi di concia o decarbossilazione, lavorando sempre e comunque in condizioni pharma grade.